Pensate di prendere un cane e state valutando l’idea di farlo addestrare? Ottimo, adesso avete davanti a voi varie opzioni. Se avete intenzione di partecipare a qualche sport con il vostro amico a quattro zampe, come ad esempio l’Agility Dog, il Flyball o il Disc Dog, allora sarà proprio il caso che lo portiate ad addestrare. Se invece non avete esigenze particolari e volete solo prendere un cane per ampliare la famiglia, potreste anche decidere di non farlo. Questa è una scelta che riteniamo adatta solo a persone che hanno già esperienza con i cani, che ne hanno posseduto uno e che l’abbiano educato bene; per chi invece vuole prendere il suo primo cane, magari perché i figli piccoli lo reclamano a gran voce, consigliamo caldamente di portarlo almeno a prendere qualche lezione prima che diventi adulto. Non solo il cane imparerà i comandi più semplici e generici, ma voi e gli altri membri della famiglia imparerete preziose nozioni su come fare a dare regole chiare al vostro nuovo coinquilino peloso. Senza un leggero addestramento starà a voi fargli capire che non deve salire sul letto, che non deve abbaiarvi contro mentre siete a tavola pretendendo del cibo e che le scarpe non sono adatte per affilare i denti. Avete già un’idea della strategia che adotterete? Se la risposta è no accettate il consiglio e prenotate una decina di lezioni con un addestratore professionista. Nel vostro caso non ne serviranno di più, pochi incontri saranno sufficienti a risparmiarvi tanto lavoro e a crescere un animale in sintonia con le esigenze del suo branco, che poi è la vostra famiglia.
D’altro canto se volete un cane per passarci insieme più tempo possibile, per fare con lui attività all’aria aperta e viaggiare, in questo caso l’addestramento dovrà essere più approfondito. Il numero di lezioni dipenderà dalla sua velocità di apprendimento, sarà l’istruttore a valutare i progressi di volta in volta e l’eventuale necessità di più incontri. Poi chiaramente non tutti i cani sono uguali, alcune razze sono meglio portate, istintivamente, per svolgere certi compiti. A prescindere dalla razza, poi, tenete presente che ogni cane è unico e il carattere svolge un ruolo fondamentale. Stessa cosa vale per l’età in cui lo portate dall’addestratore: finché è molto giovane ci sarà margine per insegnargli virtualmente qualunque cosa, già da più grande potrebbe risultare meno recettivo.
Il tipo di addestramento, come al solito, dipende da cosa avete in serbo per il vostro cane. Se avete in mente qualcosa di molto specifico, come per esempio addestrarlo a trovare i tartufi, allora dovrete portarlo da un addestratore specializzato; stessa cosa vale nel caso in cui vogliate insegnargli il riporto per la caccia o a salvare persone che rischiano di affogare in acqua: non potrete portarlo da un addestratore generico. Ognuna di queste tipologie ha un costo maggiore di un addestramento base, tenetene conto.
Per finire dovete sapere che cercando online si trovano un’infinità di tutorial deputati a insegnare, attraverso dei video esplicativi, come addestrare il proprio cane da soli. Di gran lunga questa non è la scelta migliore, ma è pur sempre un’opzione per chi non avesse sufficiente disponibilità economica. Magari si può fare un tentativo, c’è da dire che alcuni di questi tutorial sono molto ben fatti, sia nella forma che nel contenuto, tenuti da persone del mestiere che sanno quello che fanno. Il punto è proprio questo, una persona non esperta non sarà mai in grado di eguagliare un professionista, e anche se seguirete alla lettera ogni dettaglio le vostre lezioni non saranno mai all’altezza. Ciò non significa che non valga la pena tentare, c’è sempre tempo per andare da un addestratore vero.
